Alla pagina https://www.jotajoti.info/be-safe sono riportate le principali regole di sicurezza da tenere durante il JOTA-JOTI. Se utilizzate le piattaforme di comunicazione di Scoutlink, consultate con cura le rispettive regole (Rules and sanctions – ScoutLink) e indicazioni di sicurezza (Staying Safe – ScoutLink).
Età minima e supervisione
I partecipanti con almeno 18 anni possono iscriversi e partecipare autonomamente all’evento.
I partecipanti con un’età tra i 13 e i 17 anni possono iscriversi e partecipare autonomamente all’evento, avendo cura di tenere i genitori informati.
Ragazzi e ragazze sotto i 13 anni possono partecipare, tuttavia devono essere iscritti da un adulto (capi/genitori). Durante lo svolgimento dell’evento, devono essere attivamente supervisionati da un adulto.
Privacy
Non fornite mai contatti e informazioni troppo personali (indirizzo di casa, telefono, email personali, password,ecc.). Se durante l’evento si apre l’occasione di iniziare una corrispondenza con un altro gruppo scout all’estero, fornite un contatto generale per il tutto il gruppo.
Stile scout
Ricordate che durante l’evento state rappresentando lo scautismo italiano in tutto il mondo! Siate cortesi, evitate e non accettate discorsi offensivi e irrispettosi. Approcciate con rispetto e delicatezza argomenti che potrebbero rivelarsi delicati, polemici o divisivi rispetto ad altre culture (es. politica, religione, ecc.).
Sicurezza online
Siete invitati a seguire online il corso di sicurezza offerto dal WOSM: https://www.scout.org/elearning_beingsafeonline
I canali di comunicazione sono sempre sorvegliati da capi scout adeguatamente formati. Rivolgetevi a loro, o scrivete a safejotajoti@scout.org, nel caso in cui abbiate dei timori per la vostra o altrui sicurezza, ad esempio
- Continue richieste di informazioni personali (numero di telefono, nome della propria scuola, contatti social personali, indirizzo, foto).
- L’interlocutore si comporta in maniera innaturalmente troppo generosa e amichevole (es. offerta di regali).
- L’interlocutore asserisce di essere un ragazzo/a, ma parla come un adulto.
- L’interlocutore utilizza linguaggio con riferimenti sessuali.
- L’interlocutore menziona pensieri auto-lesionistici, depressivi o suicidi.
- L’interlocutore fa menzione di abusi – fisici, psicologici, sessuali, abbandono della persona.
- L’interlocutore menziona di aver commesso attivi illegali.
- Si sospetta che il ragazzo/a con cui si parla, o un altro ragazzo/a di sua conoscenza, sia soggetto a uno dei rischi sopracitati.
- Menzionare o promuovere il coinvolgimento in gruppi estremisti.
Sicurezza via radio
I radioamatori che forniranno supporto durante l’evento manterranno il controllo della stazione radio (incluso il PTT) durante il corso dell’evento, e vi aiuteranno a svolgere correttamente e in sicurezza i collegamenti. Le trasmissioni radio sono in chiaro, ovvero sono ascoltabili da tutti, un motivo in più per tenere alto lo stile scout.
